venerdì 2 giugno 2023

Bari (parte tre) La Feltrinelli.

 


Bari ( terza parte) La Feltrinelli.


Mi dirigo verso la libreria Feltrinelli, che è lì nei pressi, proprio in via Melo, un paio di centinaia di metri. Con passo lento e dinoccolato, un passo sud del mondo di chi è in vacanza ed ha tutto il tempo...e a causa dell'afa, appena attenuata da uno strano vento alzatosi all'improvviso, eccomi entrare nella storica libreria dell'editrice fondata da Giangiacomo Feltrinelli. Dal marsupio verde militare su cui ho infilata una spilletta che rappresenta un caro ricordo, una stella rossa che sormonta le lettere nere bordate d'oro EZLN, Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale, donatami anni fa da un militante dell'organizzazione durante un corteo a Milano, per il 25 aprile, tiro fuori gli occhialetti da presbite e comincio a monitorare i libri sistemati negli scaffali o poggiati su banchetti e gradini in bella mostra... Per brevità sintetizzo così: nessun Montalban o Palhaniuk e parecchi Carofiglio e Genisi, due giallisti baresi piuttosto in voga, e vorrei vedere. Seduto su uno scranno da qualche parte dentro il vasto falansterio bipiano della libreria, sfoglio un libro preso a caso. In realtà mi sono messo ad origliare una conversazione fra due signori distinti, dei quali, uno impeccabile, quanto al look, giacca e cravatta, passati non di poco i cinquanta, l'altro più casual, passati invece , lui, quest'ultimo, i sessanta, un po' di chierica al centro della testa, barba incolta da pensatore sofferto. Il pensatore sofferto  sta monologando di politica internazionale, sta parlando della guerra fra Russia e Ucraina, alla luce di un'analisi curiosa quanto originale. Ad alta voce racconta al suo affascinato interlocutore che la guerra non finirà finchè i russi non mollano la presa sulla Siria e non cessano di proteggere l'Iran...E' una questione molto complessa, fa, in perfetto e marcato accento barese, ci sono di mezzo anche rivalità fra diverse famiglie ebraiche...Gli askenaziti, di origine est europea, migrati negli Stati Uniti, molto ricchi...si vocifera che ricattino Biden e non gli permettano accordi con i russi. Spingono perchè Zelensky vinca la guerra totalmente...e poi ci sono i sefarditi, sempre ebrei anche loro, ma di origine araba, molto presenti in Spagna...questi sono di avviso opposto...si vocifera persino del fatto che i sefarditi finanzino Conte e i 5 stelle. L'interlocutore elegante lo osserva con deferenza. Mi piacerebbe creare un gruppo per discutere queste cose con te, dice rivolto al pensatore sofferto. E questo, sorridendo fa, d'accordo, però ti avviso che io non sono un animale sociale, rifuggo le adunate e i gruppi, sono uno che ama confrontarsi con le persone individualmente, conclude. Io sono un registratore, un cronista del pianeta terra, come già detto, e riporto per iscritto tutto quello che ascolto.

Esco dalla libreria e torno verso piazzale Umberto. Lo percorro al centro, diretto verso via Sparano, la Corso Buenos Aires di Bari, per fare un paragone. Solo che via Sparano è completamente pedonale.


Continua...

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